Descrizione del progetto

Sol Carner e Íngrid Machuca, ex studenti del Corso di Laurea in EAS, alla mostra “For Evita. Un'astracanada musicale" al Teatre Grec.

C'è chi crede negli alieni, c'è chi crede in Dio e c'è chi crede in Lewandowski o George RR Martin... C'è anche chi crede in Eva Perón, come gli organizzatori di questa celebrazione, un gruppo di perones, come si suol dire, che ti parleranno di Evita e ti canteranno canzoni. Alcuni hanno a che fare con ciò che viene raccontato e altri provengono dal musical composto da Andrew Lloyd Webber con testi di Tim Rice. Ascolterete quindi un medley di canzoni della grande Raffaella Carrà fino a No ploris per mi, Argentina, tra tante altre canzoni opportunamente tradotte in catalano. Eva Perón è una delle figure essenziali per discutere della storia recente dell'Argentina e, nonostante gli anni trascorsi dalla sua morte, avvenuta nel 1952, non c'è ancora consenso sulla sua figura. Difensore dei più svantaggiati o populista manipolatore? C'è chi lo dice molto chiaramente, come i promotori della messa evangelica che si terrà nel sito di Montjuïc. Ed è lei, senza di lei, che riempì di fagioli la Spagna franchista in tempi di carestia, che osò dire al generalissimo e alla sua signora, Doña Carmen, quello che non volevano sentire, e che salvò la vita a Concha Márquez Piquer procurandogli la medicina importata di cui aveva bisogno, tutta la nostra vita sarebbe stata diversa.

27 e 28 luglio al Teatre Grec di Barcellona.

Immagini dello spettacolo: ccma.cat/tv3/alacarta/telenoticies/for-evita-una-astracanada-musical-com-a-finale-de-festa-del-festival-grec/video/6233922/

Font: barcelona.cat/grec/ca/spectacle/evita-una-astracanada-musical